E’ stato approvato dal CdM del 13 maggio il nuovo decreto, chiamato “Decreto Rilancio”, di seguito alcune indicazioni sintetiche delle misure annunciate:
Bonus INPS 600 euro
Verrà erogato un nuovo bonus di 600 euro INPS per il mese di aprile ai soggetti che ne hanno già beneficiato per il mese di marzo. Il pagamento avverrà in maniera automatica e quindi senza dover presentare nuove domande. Invece per il mese di maggio l’indennità è individuata in misura pari a 1.000 euro, ma solo a condizione che ci sia stata una comprovata riduzione di almeno il 33% dei ricavi del bimestre marzo-aprile 2020 rispetto al bimestre marzo-aprile 2019. Per alcune tipologie di lavoratori dipendenti e autonomi (esempio cococo) che, l’indennità di 600 euro di aprile e maggio è riconosciuta solo se hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro a causa dell’emergenza Covid-19.
Contributo a fondo perduto
E’ previsto un contributo a fondo perduto per i titolari di partita Iva con ricavi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente, se l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 è inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. L’importo del contributo è compreso tra il 20 e il 10% della riduzione di fatturato, a seconda dell’ammontare dei ricavi e dei compensi del periodo d’imposta precedente.
Irap
Non è dovuto il versamento del saldo Irap 2019 e della prima rata di acconto 2020 prevista a giugno/luglio, per imprese (e professionisti) con ricavi non superiori a 250 milioni di euro nell’anno precedente.
Bonus risparmio energetico e sisma bonus
Sono previsti incentivi per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021, sotto forma di detrazione fiscale del 110% per le spese di miglioramento della classe energetica degli edifici mediante cappotto termico, caldai a pompa di calore, fotovoltaico etc, e per miglioramento dell’antisismica. Il bonus può essere trasformato in sconto in fattura o scontato presso le banche.
Credito d’imposta sulle locazioni commerciali e sugli affitti d’azienda
Per i canoni pagati nel mese di marzo aprile e maggio è previsto un credito d’imposta del 60% del canone di locazione di immobili a uso non abitativo per imprese e professionisti con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente e un credito d’imposta, nella misura del 30%, in caso di contratti di affitto d’azienda, comprensivi di almeno un immobile a non abitativo.
Credito d’imposta per le spese negli ambienti di lavoro in conseguenza del Covid-19
E’ riconosciuto a società e partite iva un credito d’imposta del 60% per le spese sostenute per l’adeguamento dei luoghi di lavoro aperti al pubblico in relazione agli interventi necessari per far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione del virus Covid-19.
Proroga dei termini di versamenti sospesi
I versamenti di tasse, iva e contributi sospesi a marzo, aprile e maggio sono rinviati al 16 settembre 2020 con pagamento da 1 a 4 rate mensili.
Avvisi bonari
Proroga al 16 settembre 2020 versamenti per avvisi bonari e rateazioni in corso scadute dal 8 marzo al giorno antecedente l’entrata in vigore del decreto.
Bonus bici
E’ previsto un bonus fino ad un massimo di 500 euro che copre il 60% della spesa sostenuta per l’acquisto di bici, monopattini, monoruota, hoverboard e segway (normali o elettrici). Al beneficio potranno accedere i maggiorenni residenti in Comuni al di sopra dei 50 mila abitanti.
Reddito di emergenza
E’ previsto un reddito straordinario per un massimo di 800 euro ai nuclei familiari in condizioni di necessità economica, che presentano un valore Isee inferiore a 15.000 euro.